
Macchinario fondamentale per la cura e la coltivazione dei terreni è il trattore. Si tratta di una macchina agricola proposta per la prima volta in Italia, nel 1927, da due fratelli, Francesco ed Eugenio Cassani. I due progettarono e realizzarono la loro idea, costruendo passo dopo passo un trattore agricolo, dotato di 40 cavalli, motore Diesel e trasmissione a quattro marce, che fu chiamato 40 CV Cassani.
La macchina agricola riscontrò un tale successo che nel 1942 i due fratelli fondarono una nuova società, la SAME, in grado di fabbricare motori a Diesel e a scoppio per uso civile e industriale. L’anno stesso venne presentata alla Fiera di Milano la prima autofalciatrice a tre ruote, strumento che permetteva di facilitare il taglio del fieno, rendendolo lavoro più agevole e meno faticoso, senza l’utilizzo della falce a mano. Questo macchinario era alimentato a petrolio, ed era possibile collegarlo ad altre attrezzature agricole, diventando, in questo modo, “trattore universale”.

Soltanto sei anni dopo, nel 1948, nacque il SAME 3R/10, trattorino universale dotato di 3 ruote, di cui due motrici, che trasmettevano il movimento, e soltanto una sterzante, che permetteva le curve. Venne premiato con la medaglia d’oro, mentre veniva definito “un gioiello dell’industria italiana”.
Per la prima volta, nel 1952, venne proposto un trattore dotato di sigla DA, Diesel Aria, che era provvisto, quindi, di raffreddamento ad aria. Questo era un sistema innovativo, che permetteva di mantenere costante la temperatura del motore, garantendone il corretto e regolare funzionamento. Iniziò subito la produzione di questa macchina agricola, che oltre al nuovo sistema, disponeva di quattro ruote motrici.

Verso la metà degli anni ’50 la SAME iniziò a produrre diversi attrezzi agricoli specifici, e cambiò il colore dei suoi trattori, dai vecchi macchinari arancioni con ruote verdi, alle macchine agricole dotate di carrozzeria e ruote rosse.
Fu nel 1972 che la SAME comprò la società Lamborghini trattori, introducendo nella propria produzione nuove tecnologie caratteristiche originarie della ditta acquisita. Qualche anno dopo l’azienda italiana si unì con una società tedesca, dando origine così al marchio SAME Deutz-Fahr.
Ancora oggi la società introduce nuovi modelli migliorandone man mano le caratteristiche principali, rendendo il trattore sempre più maneggevole ed affidabile, essendo pertanto una delle principali ditte italiane.
