Si conclude quindi con la vittoria dell’Argentina sulla Francia questo Campionato del Mondo in Qatar: una partita incredibile finita 3-3 ai tempi supplementari che è stata decisa soltanto ai calci di rigore.

È successo di tutto: l’Argentina è andata inizialmente in vantaggio per due a zero, ma si è fatta clamorosamente rimontare, in poco più di un minuto, dal talento francese Kilian Mbappe che ha dimostrato di essere il miglior giocatore al mondo, mettendo a segno una tripletta storica che però non è bastata per portare di nuovo la Francia sul tetto del mondo dopo il titolo conquistato in Russia nel 2018.
Capitan Lionel Messi, invece, è riuscito a siglare una doppietta nonostante la prestazione non troppo esaltante, che però ha portato l’Argentina a vincere il suo terzo mondiale anche con l’aiuto dell’attaccante juventino Angel Di Maria.

La partita si è conclusa ai rigori dove la Francia si è ritrovata senza specialisti e con un portiere come Lloris, meno bravo rispetto al collega argentino nei panni del pararigori, e lo ha dimostrato non riuscendo a parare dei rigori relativamente facili. Dall’altra parte c’era Emiliano Martinez che ha vinto meritatamente il premio di miglior portiere ma che ha dato un ulteriore esempio, in mondo visione, della sua poca sportività.
Non è tutto: secondo in francesi l’Argentina sarebbe stata favorita dall’arbitro, reo di non aver concesso un terzo rigore netto ai Blues, mentre ha dato un rigore discutibile all’Argentina.
C’è anche un filone di complottisti attorno a questa partita. Per costoro Mbappe era riuscito a mettere in pericolo i tanto presunti e previsti piani della FIFA che però è riuscita nel suo intento. Sembra infatti ormai chiaro, secondo questa posizione, che la FIFA avesse delle preferenze e che queste si sono palesate nella finale.
Complotti o meno, quel che è certo è che Mbappe ha provato a fare Batman e ha provato a togliere il trofeo più ambito ai rivali, ma non ci è riuscito.
Messi vince quindi il mondiale rendendo bellissimo il suo finale di carriera. E’ riuscito quindi a raggiungere un traguardo che un altro grande del calcio (ed eterno rivale della “Pulce”) Cristiano Ronaldo non ha raggiunto, anche se Cristiano non è stato sicuramente agevolato anche perché come si sa, CR7 non è mai stato realmente amato dai “poteri forti”, che l’hanno spesso ostacolato: l’esempio più eclatante è stato il pallone d’oro dato al croato Modric nel 2018.

La Francia, invece, è uscita a testa alta, altissima e alcuni suoi giocatori, a partire soprattutto dal numero dieci, ha fatto capire di avere in pugno il futuro del calcio.
Con la conclusione di questo Mondiale si chiude anche un capitolo fantastico del calcio internazionale, segnato dal duo Ronaldo-Messi, ma e si apre quello dei nuovi fenomeni mondiali, dove i nomi principali sono quelli di Mbappe e di Halland.
Il dibattito tra chi è il “GOAT” tra Messi e Ronaldo non è però concluso, proprio per il modo in cui l’argentino ha vinto il mondiale, con grandi prestazioni ma anche molto “coccolato”, mentre Cristiano ha sempre giocato in una nazionale che non è mai stata vista come favorita e che prima del suo arrivo non aveva mai alzato un trofeo.