Chiude il miglior ristorante al mondo

A Copenaghen, dopo vent’anni, chiude il Noma, pluripremiato e considerato il ristorante numero uno sul pianeta. Una delle ragioni sono i costi, troppo elevati.

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Rene Redzepi (foto da Repubblica)
Tempo di lettura articolo: 2 minuti

Erano definiti “ The Gods of Food” (gli dei del cibo) quando nell’ormai lontano 2013 la rivista Time definì così David Chang, Renè Redzepi e Alex Atalà, tre persone che, a detta del giornale, «influenzano come e cosa mangiare». 

Dopo dieci anni però la situazione è cambiata; il signor Chang, infatti, continua a chiudere ristoranti sia a Las Vegas che a Toronto, mentre il danese di origini albanesi Redzepi ha dichiarato che chiuderà il “Noma” a Copenaghen, ristorante con tre stelle Michelin che per ben cinque volte ha vinto il titolo di miglior ristorante al mondo.

Prima dell’apertura di questo celebre ristorante  in Danimarca la ristorazione era dominata da aringhe, patate e qualche piatto francese; poi si è iniziato ad usare gli ingredienti del posto e nacque quindi la cucina regionale nordica composta da rape, penne e licheni che entrano direttamente nel menù del Noma.

L’interno del ristorante a Copenaghen

Tutto ciò, come detto, però finirà, anzi si modificherà perchè dal 2025  il ristorante chiuderà e si trasformerà in un laboratorio permanente per la ricerca di nuovi sapori, insomma “ una fabbrica di natura” e ogni tanto, ma solo per poche sere all’anno, il ristorante riaprirà per i clienti. Una delle cause della chiusura sarà anche per le pesanti critiche ricevute da Redzepi, a causa di stipendi non pagati, aggressioni fisiche e verbali ai dipendenti, le tante ore di lavoro, almeno sessanta alla settimana.

A queste critiche pesanti il cuoco danese ha replicato dicendo che pagare cento dipendenti, garantendo l’altissimo standard del cibo, provando a tenere costante i prezzi (una cena costa attualmente 470£ a persona, vini esclusi) è impossibile e infatti nel 2021 il Noma ha chiuso con una perdita di 230mila euro. 

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Mi presento, mi chiamo Sofia Chelleri e sono nata nel mese di luglio dell’anno 2007 all'ospedale di Borgo Trento di Verona. Le scuole elementari e medie le ho fatte alle Scuole Campostrini e adesso frequento la quinta Ginnasio dell’istituto Scuole alle Stimate di Verona. Ho scelto di frequentare il liceo classico alle Stimate perché fin da piccola mi ha sempre affascinato il mondo della lettura e della scrittura e volevo quindi scoprire e imparare le due lingue di indirizzo; greco e latino.Dopo ormai quasi otto mesi di scuola, ho imparato a conoscere bene i miei insegnati, dai quali quotidianamente imparo qualcosa e giorno per giorno ho sviluppato l’amicizia con i miei compagni di classe. Nonostante abbia scelto il liceo classico,il mio sogno più grande è quello di diventare un bravo medico salvando la vita a molte persone. Ho un carattere gioioso e solare che ama stare in mezzo alle persone con le quali condividere i miei pensieri. Sono un’amante degli animali in particolare dei cani infatti ne ho quattro: due maschi e due femmine e passo spesso i miei fine settimana presso la casa in campagna dove apprezzo la natura e la compagnia dei miei amici a quattro zampe.

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