I leader politici di tutto il mondo, tra due mesi, si ritroveranno a Londra per tenere una conferenza sui crimini di guerra, incentrata su ciò che sta accadendo in Ucraina. L’incontro ha lo scopo di promuovere le indagini della Cpi (Corte penale internazionale) sui crimini di guerra commessi dalla Russia nei confronti del Paese aggredito.
Alla conferenza parteciperà e sarà ospitato anche Karim Khan, il procuratore della Cpi. La riunione sarà invece guidata dal primo ministro britannico Dominic Raab e il suo omologo olandese; i quali hanno stabilito che i paesi partecipanti potranno decidere come fornire ulteriore assistenza alla corte.
Molte persone pensano che la Russia non possa passarla liscia e che i crimini compiuti dall’esercito guidato da Putin non possano rimanere impuniti.
Addirittura, i Paesi Bassi hanno inviato due squadre forensi per raccogliere prove utili alle indagini e prevedono di inviarne altrettante in questo 2023. Insomma tutte le nazioni sono veramente stanche di questa situazione, non vedono l’ora di concludere la vicenda e farla pagare al principale responsabile di tutto: la Russia.
