Il terremoto avvenuto in Turchia e in Siria, nella notte tra il 5 e il 6 febbraio, è stato un disastro internazionale che ha portato morte e distruzione, ma non solo…Ha lasciato anche insegnamenti e alcune storie commoventi, come ad esempio quella di Rabeeh. Dopo essere stato sotto le macerie per vari giorni, una squadra di soccorso saudita che operava in quelle zone gli ha salvato la vita.
I membri del gruppo hanno poi girato un tweet in cui il ragazzino raccontava a loro che il suo sogno era incontrare Ronaldo. Il filmato, in poche ore, è diventato virale e sotto a questo, l’Al- Nassr (attuale squadra del bomber portoghese) ha risposto con un commento organizzando il tutto.
Rabeeh, dopo alcune ore di volo, arrivato a Riyad, ha finalmente potuto incontrare il calciatore, abbracciarlo, dirgli ti voglio bene ed emulare il “Siuuuu”, la sua famigerata esultanza. Il bambino è stato anche invitato dal club ad assistere alla partita contro l’Al Batin, vinta per 3-1.
Questa storia strappalacrime insegna a tutti di non mollare mai, anche quando si pensa che ormai non si possa fare più niente.