Una foto che ritrae un’infermiera che abbraccia un’anziana donna, protetta da un telo di plastica trasparente e sottile, che permette di stare attaccati senza però venire realmente in contatto.

E’ questa la foto simbolo che vince la 64esima edizione del World Press Photo of the Year, il premio di fotogiornalismo più prestigioso del mondo. E’ stato il fotografo danese Mads Nissen l’ideatore dell’immagine, già vincitore dello stesso concorso anche nel 2015, con la foto che ritraeva una coppia omosessuale.
L’artista è riuscito a immortalare il gesto che più è mancato a tutti in quest’ultimo anno di pandemia: l’abbraccio. Nell’immagine c’è tutto: la paura, la solidarietà e infine la speranza.
La foto è stata scattata in una casa di cura di San Paolo ad agosto 2020. La protagonista è una anziana signora brasiliana, Rosa Luzia Lunardi, 85 anni, immortalata durante un abbraccio con l’infermiera Adriana Silva da Costa Souza. Si trattava del primo contatto dopo cinque mesi di isolamento.

«Questa immagine iconica del Covid-19 ricorda il momento più straordinario della nostra vita, ovunque. Ho letto la vulnerabilità, i miei cari, la perdita e la separazione, la morte, ma, soprattutto, anche la sopravvivenza, tutto racchiuso in un’unica immagine grafica. Se guardi l’immagine abbastanza a lungo, vedrai le ali: un simbolo di volo e speranza» ha dichiarato il membro della giuria Kevin WY Lee.
«Dimostrazione d’affetto consistente nell’accogliere o nell’attrarre l’altra persona fra le proprie braccia». Questa è la definizione di abbraccio che riporta il dizionario, ma per noi questo semplice gesto è qualcosa di molto di più.
Un abbraccio ha varie sfaccettature: può essere di conforto, gioia, paura, protezione, fiducia e anche affetto, dato dalle persone più care, tra quelle braccia in cui ti senti a casa e al sicuro.
Il gesto dell’abbracciare ci riporta mentalmente alla sensazione di sicurezza e protezione. L’abbraccio è un gesto semplice ma carico di significato, di importanza, di affetto.
Un abbraccio ha il potere di regalare pace e serenità. Attenua le ferite, colma un vuoto e aiuta ad affrontare le difficoltà della vita.