«L’acquario è danneggiato, l’acqua fuoriesce. La situazione al momento non è chiara». Queste sono le parole dei cento pompieri che sono intervenuti all’alba del 16 dicembre scorso dopo l’esplosione dell’acquario cilindrico più grande al mondo “AquaDom” a Berlino, contenente un milione di litri d’acqua e 1500 pesci tropicali di oltre cento specie differenti che venivano ammirati grazie all’ascensore trasparente costruito all’interno.


La vasca gigante era stata inaugurata nel 2004 ed è stata una grande attrazione turistica per la capitale tedesca. Da questa tragedia sono rimaste ferite due persone, non in pericolo di vita, ma tutti pesci sono deceduti.
Il liquido fuoriuscito dalla vasca verticale sarebbe arrivato fino al terzo piano dell’hotel. «L’acqua fluisce per strada», ha twittato la polizia intervenuta sul posto con ampio dispiegamento di forze. Le ragioni dell’esplosione non sono ancora chiare.
Se la polizia sostiene che non siano ancora note le cause dell’esplosione, Bild parla di “affaticamento del materiale”.