Il ventenne David Odiase dimostra di essere un punto fermo nella Nazionale Italiana di rugby Under20 sia in campo che negli spogliatoi motivando la squadra prima di un match.

“Guardate dove siamo. Guardiamoci in faccia. Oggi, dal primo all’ultimo secondo, dobbiamo rendere onore a questa maglia”. Inizia così il suo discorso David Odiase, terza linea dell’Oyonnax e della Nazionale azzurra Under 20, pronunciato prima del match contro la Francia il 3 febbraio nel torneo Sei Nazioni. Partita che ha lasciato dell’amaro in bocca alla squadra azzurra allenata da Massimo Brunello, che, pur avendo giocato una partita a tratti dominata, mettendo a segno ben 5 mete contro le 3 degli avversari, viene superata all’ultimo minuto. Al termine della partita, al giovane classe 2003 David Odiase è stato conferito il riconoscimento di MVP (Most Valuable Player) e di fronte alle telecamere ha mostrato che, oltre alla felicità per il riconoscimento, era orgoglioso della prestazione della squadra.
Cos’è il Sei Nazioni?
Il Sei Nazioni è un torneo internazionale istituito nel 1883 che avviene ogni anno tra le nazionali maschili di Francia, Galles, Inghilterra, Irlanda, Italia e Scozia. Inizialmente il torneo era una competizione tra le quattro nazionali britanniche: Galles, Inghilterra, Irlanda e Scozia, ed era perciò noto come ”Home Nations Championship”. Fu poi rinominato Cinque Nazioni a seguito dell’introduzione della Francia. La denominazione attuale invece risale al 2000, quando vi fu la prima presenza dell’Italia nella competizione, che, dalla sua ammissione, non ha ancora mai vinto.
Chi è David Odiase?
Il giovane ventenne classe 2003 è nato a Crema dove ha cominciato a giocare all’età di nove anni. Attualmente fa parte della Nazionale Italiana Under20 dove sta dimostrando di essere un “uomo-squadra”: un vero leader sia in campo, nel ruolo di terza linea, dove riesce a mettere in grande difficoltà i suoi avversari (potendo contare anche sul suo fisico da 1.90 m per 110 kg), sia negli spogliatoi.