Il 26 febbraio si è svolto l’ennesimo incontro di pugilato professionistico organizzato da Jake Paul, attore e youtuber americano che si è auto definito pugile.
Il match si è svolto in Arabia Saudita contro Tommy Fury. Paul è un personaggio della tv e dei social e ultimamente ha iniziato ad allenarsi nella boxe sostenendo di essere un atleta migliore di professionisti come Floyd Mayweather o Mike Tyson. E dopo essersi definito un professionista, è partito a sfidare pugili o combattenti ritirati dalla vita dello sport di combattimento, vincendo spesso per knockout e altre volte per i punti, ma il 26 febbraio ha “oltrepassato la soglia delle sue capacità” sfidando per l’ennesima volta un pugile che al contrario degli altri sfidanti,è ancora in attività.
Tommy Fury, infatti, è un attuale pugile professionista, fratello del celebre campione dei pesi massimi Tyson Fury, ed egli ha una carriera molto brillante nella boxe e punta ancora al titolo per diventare campione mondiale e ha trovato la sfida contro Jake uno scherzo tanto da dire che se avesse perso si sarebbe ritirato dalla boxe, poiché sarebbe stato inaccettabile perdere contro qualcuno che non è propriamente un pugile.
La vittoria dell’incontro è stata data a Fury per i punti, ma per lui è stata comunque una delusione; si aspettava un knockout al quarto round. Per adesso Jake Paul è a otto incontri svolti, sette vinti e uno perso e sorge il dubbio se avrà ancora voglia di combattere dopo l’ultima sconfitta.