Il paesaggio della Svizzera è ricco di castelli e fortezze di incredibile bellezza, infatti, rappresenta una delle destinazioni ideali per ammirare e intraprendere suggestivi tour di meravigliose dimore storiche e rocche fortificate, ma soprattutto castelli, proprio come quello chi Chillon.
il castello gode di una posizione privilegiata, in quanto sorge su una sommità rocciosa a ridosso delle acque cristalline del lago Lemano e sullo sfondo le vette delle Alpi.
Questa fortezza vede migliaia di turisti ogni anno non solo per la sua bellezza, ma anche perché è strettamente legata al mondo della letteratura, in quanto Lord Byron, nelle prigioni sotterranee, ambientò il poema “Il prigioniero di Chillon”.
L’opera letteraria fa riferimento ad un personaggio reale, François Bonivard, la cui vita fu addirittura degna di un romanzo.
Si tratta di un testo scritto in prima persona da Byron, il quale in seguito all’esilio causato dal suo divorzio, che aveva fatto scalpore, decide di trascrivere un’opera in cui protagonista esprime i suoi sentimenti da prigioniero e nella sua situazione detentiva.
Una condizione che con il passare del tempo gli diventa così familiare che lascerà a “malincuore” la sua cella al momento della liberazione.
«Le mie stesse catene mi erano divenute familiari. È così vero che una lunga assuefazione ci rende quello che siamo. Fu solo sospirando che riscoprii la libertà».
il prigioniero di Lord Byron viene presentato come un eroe della libertà contrapposta alla tirannia.
Tale opera letteraria ben presto riscontra parecchio successo, conferendo una nomina internazionale a Chillon.
Insomma, questo castello oltre che emblema della bellezza medievale è anche un luogo di cultura, da visitare appena sarà possibile, perché la bellissima vista paragonabile ad un quadro e la storia che si cela dietro lasciano senza fiato.