Carlo III è stato incoronato la mattina del 6 maggio a Westminster, giorno che gli inglesi non dimenticheranno.
Al termine della cerimonia i reali si sono recati a Buckingham Palace dove prima hanno partecipato alla parata celebrativa dei reparti d’onore di tutte le armi britanniche, e poi si sono affacciati dal balcone.
Finalmente, dopo otto mesi dall’ascesa al trono, è avvenuto questo evento significante, non solo per ricordare quanto potente sia stata la monarchia britannica ma anche per fare una promessa: sostenere la legge e la Chiesa d’Inghilterra.
In nessun altro Paese d’Europa l’ascesa al trono di un re viene ancora seguita da un’incoronazione vera e propria; ciò succede solo nel Regno Unito e ciò l’abbiamo potuto vedere dai grandi festeggiamenti compiuti dai cittadini. Dopo 500 anni, il re ha ricevuto per mezzo dell’arcivescovo di Westminster, la benedizione di un cattolico. É considerata storica anche la presenza di due delegati papali: il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, e l’arcivescovo Miguel Maury Buendí, nuovo nunzio apostolico Oltremanica.

La cerimonia
Per diventare re non è necessario che un monarca venga incoronato, infatti Carlo è automaticamente diventato re al momento della morte di Elisabetta II .
Ma la cerimonia religiosa simbolica dell’incoronazione formalizza il ruolo del monarca come capo della Chiesa d’Inghilterra e segna il trasferimento di titoli e poteri.
Le fasi della cerimonia sono: riconoscimento, giuramento, unzione, investitura, intronizzazione e omaggio. Carlo seduto sulla cosiddetta sedia dell’incoronazione è accanto a questa sedia settecentesca che viene presentato dall’arcivescovo di Canterbury ai fedeli riuniti nell’abbazia; i presenti gridano «God Save the King» e le trombe risuonano.
Invitati
Erano circa duemila gli invitati all’incoronazione. Oltre ai membri della famiglia reale, anche il primo ministro, Rishi Sunak, rappresentanti del Parlamento, nonché capi di Stato e reali di tutto il mondo.
Fra gli invitati internazionali anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accompagnato da sua figlia Laura.